La fava appartiene all’ordine delle Leguminose ed è diffusa in tutto il Mediterraneo .Il suo nome botanico è Vicia Faba . Conosciutissima già nel Medio Evo, era l’alimento principale di molte popolazioni e i legumi contenuti nel baccello, erano il cibo di uomini ed animali. Esistono diverse varietà di fava. Alcune sono grosse ed appiattite e per lo più si usano per l’alimentazione umana. La fava con semi piccolissimi, è destinata all’alimentazione di animali . Esiste poi una fava che ha semi piccoli e tondeggianti che è molto tenera ed è destinata sia all’alimentazione umana che a quella degli animali specialmente i cavalli. La fava si trova fresca ma anche congelata. Ha fusto di circa 40 centimetri e produce dei piccoli fiori bianchi a volte striati di nero e delle foglie lunghe. Il frutto della fava è il baccello che è di colore verde chiaro ma a volte raggiunge la tonalità grigio verde. Il baccello è lungo circa 20 centimetri e contiene i semi detti anche “granella”. La semina delle fave avviene in autunno ,un vecchio detto toscano dice: 18 ottobre S.Luca la fava imbuca ! Resiste anche ad inverni freddi tuttavia non ama il gelo notturno. Le piante hanno bisogno di un terreno sempre umido ma mai ristagnante. La raccolta viene fatta a seconda dell’uso che se ne vuole fare e può essere effettuata sia manualmente che meccanicamente. Nel secondo modo, le fave raccolte, si usano per surgelare i semi. In Italia si fa un alto uso di fave per la grande quantità di proteine che contengono i semi.
Effetti benefici della fava
Le fave fresche apportano circa 40 calorie ogni 100 grammi a differenza di quelle secche che apportano all’organismo ben 340 calorie per ogni cento grammi di prodotto. Le fave sono utilissime all’organismo perché ricche di proteine, di fibre, di potassio, di ferro, di vitamina A, vitamina B e C. Nella fava è contenuto un aminoacido che viene definito L-Dopa e aumenta la quantità di dopamina nel cervello. Le patologie che le fave curano solo attraverso l’alimentazione, sono quelle presenti in quei soggetti dal fisico e dalla mente debilitata . Le fave inoltre svolgono un’importante azione diuretica e curano molte affezioni delle vie urinarie e si usano per cercare di espellere calcoli renali. Anticamente la fava veniva denominata la carne dei poveri.Il legume secondo studi scientifici, è davvero molto importante per il nostro organismo e si è accertato che consumando queste leguminose, si abbassa notevolmente il colesterolo. Tuttavia chi è affetto da favismo che è una malattia di origine genetica provocata da una malformazione dei globuli rossi, non deve assolutamente alimentarsi con le fave.
Come usare la polvere di fave
La polvere di fave si ottiene facendo essiccare i semi contenuti nei baccelli nel forno e poi si polverizzano. Si aggiungono 2 grammi di questa polvere in un bicchiere di vino bianco secco e si lascia macerare per un’intera nottata. La mattina dopo aver filtrato il composto, si prende un cucchiaio di questo sciroppo per una decina di giorni. Lo sciroppo è utilissimo per la renella e per cercare di espellere i calcoli renali. Questo rimedio è anche depurativo e disintossicante perché aiuta l’organismo a liberarsi delle tossine e ad aiutare le funzioni epatiche in maniera del tutto naturale. Ci sono infatti nel nostro corpo, delle tossine endogene prodotte da processi metabolici dovuti al cibo con cui ci alimentiamo o dalle medicine che assumiamo. Solitamente l’organismo rilascia da solo queste tossine ma se si può dare una mano in modo naturale, è ancora meglio anche perché a volte sorgono leggere complicazioni come la renella o la calcolosi renale, che impediscono a queste sostanze nocive, di uscire spontaneamente. In erboristeria, si trova la farina di fave, già pronta per l’uso. Per preparare un decotto di fave depurativo, basta bollire 100 grammi di fave verdi in 100 grammi di acqua e dopo aver lasciato in infusione il decotto per 5 minuti, si lascia intiepidire e si beve la mattina a digiuno.
Interessante conoscere le proprietà della fava. Accipicchia quante calorie ci sono in quelle secche, meglio mangiarle nella loro stagione, così buone e profumate.
Un legume da non sottovalutare in cucina, complimenti 😉
ti lascio il mio abbraccio
Grazie ! Approfittane ora che è il loro momento!
Un abbraccione
Ricambio di cuore 😉
Le fave sono meravigliose!! 🙂
Proteiche, buonissime e con infinite possibilità di cottura e preparazione. Nel Lazio le mangiano tenere ed appena raccolte accompagnate dal pecorino romano, in Egitto le usano per una variante delle famose polpette Falafel, fritte ed insaporite con un’ottima salsa allo yougurt….e poi, tranne che per le persone affette da favismo, fanno così bene!
Un saluto.
Si è vero sono buonissime specialmente quelle fresche appena colte! Da noi in Toscana le accompagniamo con il formaggio “baccellone” che lo troviamo solo quando ci sono le fave. Devono essere molto buone le polpette egiziane…
Grazie della vista e buona giornata!
Un abbraccio
… è da un po’ che non scrivi e, visto il commento scoraggiato che hai lasciato da me, mi chiedevo come stai.
Un sorriso e l’augurio di un buon fine settimana.
Infatti..apro solo la posta . Non sto per niente bene caro amico mio. Sono scoraggiata dalla vita e da quello che mi accade continuamente. Non riesco a spiegarmelo…Credi non capisco. Ogni 6-7 mesi mi capita un qualcosa che mi toglie la forza. E questo da tutta la vita. Mi viene da pensare di tutto…A me basta poco per essere serena , mi accontento veramente di poco. Il sole la natura il bene dei miei cari. Non cerco chissà che cosa…Ma regolarmente come mi rilasso ecco che devo affrontare periodi molto faticosi..Dovuti al destino..e ultimamente anche voluti da persone che è tutta la vita che ho vicino indipendentemente dalla mia volontà. Mi hanno fatto sempre molto male.Ma io non sono mai riuscita ad allontanarli da me..nei momenti che avrei potuto farlo mi viene una specie di “pena” si mi fanno pena, per la loro vita per la loro capacità di suscitarmela ed allora perdono non dimentico, ma perdono. E loro riattaccano senza pietà . Non me lo spiego e non so veramente come fare. M ripeto la cosa che mi sconvolge di più è questa costante lotta che devo fare con il destino. Mi viene da pensare di tutto caro mr Loto. Anche che qualcuno possa aver fatto qualcosa contro di me quando ero piccola…..non so più cosa pensare. Sono sempre stata contraria a questi pensieri ma adesso , guardandomi indietro, mi sto domandando se la forza di qualcosa possa far si che succeda questo. Credo che la mia forza interiore, la mia sempre e nonostante tutto positività ,non permetta che la cattiveria vinca ma credi duro una fatica incredibile ad affrontare i problemi che mi si presentano.costantemente.Caro amico, mi ha fatto veramente piacere il vedere che ti sei preoccupato per me. Avevo voglia di chiederti un consiglio ma non sapevo come fare.
Ti ringrazio tanto
Un abbraccio
Il destino non esiste; la vita di ognuno di noi è fatta così, alti e bassi, buoni e cattivi, gioia e dolore, tutto in base alle nostre scelte, ai nostri pensieri ed a quello che abbiamo bisogno di imparare.
Credo che se queste persone continuano a farti del male dovresti avere il coraggio di tagliare definitivamente i ponti con loro. Certo, non conosco nulla della tua storia, ma molto spesso si può far del bene anche andandosene via….perchè si spinge la gente a riflettere sulle proprie azioni.
E’ bello che tu riesca a perdonare, questo denota una grande forza interiore e dei buoni principi morali.
Ti chiedo di non cadere nella tentazione di abbatterti; il male non aspetta altro! Non arrenderti, ok? So bene che a volte è dura, ma tu sforzati di volgere il tuo sguardo avanti; niente dura per sempre e qualunque lunga notte, prima o poi, vedrà il sorgere del sole.
Ti abbraccio anche io.