- E’ un dolce che adoro. Fatto in casa è tutta un’altra cosa rispetto a quello comprato nelle pasticcerie. E’ un po’ laborioso, occorre un po’ di tempo, ma i profumi che sprigiona sono indimenticabili e unici.Anche in questo dolce c’è lo “zampino” del mio amico pasticcere. E un “matrimonio fra una ricetta di mia nonna, molto più laboriosa e una ricetta di Massimo , che mi ha semplificato l’eredità 😉
1° impasto
- 240 gr di farina manitoba
- 35 gr di lievito
- 4 tuorli di uovo
- 100 gr di latte di soia
- 1 cucchiaio di zucchero di canna
Sciogli il lievito nel latte di soia. Poi unisci tutti gli ingredienti e lavora il tutto per 7 minuti, a mano, con la planetaria come vuoi.
Metti a lievitare in un luogo tranquillo, lontano da cambiamenti di aria, io lo metto nel forno spento, fino a che si raddoppia..
2° impasto
- il primo impasto
- 100 gr di rosolio alla menta
- 4 cucchiai di acqua di rose
- 50 gr di semi di anice ammorbiditi in 50 gr di sambuca
- 500 gr di zucchero
- 4 uova intere
- 150 gr di burro morbido
- 1 kg di farina 0 (può darsi che te ne prenda di più)
- 100 gr di buccia di arancio grattata
- 1 pz di sale
Prendi il 1° impasto e lascialo ammorbidire per 10 minuti l’acqua di rose ed il rosolio alla menta. Monta le uova con lo zucchero e mettili da parte. All’impasto ammorbidito aggiungi mentre lo lavori il burro..lo zucchero con le uova …la farina ed alla fine i semi di anice con la sambuca … lavora per 7 minuti. Deve avere una consistenza morbida ma non “molle” come se fosse l’impasto del pane. Adesso forma due pani, dalla forma rotondeggiante e mettili ancora a lievitare coperti da una pellicola in un luogo tranquillo fino a che non si raddoppiano. Occorre circa una notte…8-12 ore. Quando hanno raggiunto il volume giusto cuoci le schiacciate nelle loro caratteristiche “forme” che si trovano anche di carta. Forno preriscaldato a 180° per 30 minuti! (controlla con lo stecchino!)Pronto! Questa tipica schiacciata livornese viene consumata nel periodo di pasqua accompagnata dalle uova di cioccolata! Ne viene due di circa 1 kg
Il profumo di questa schiacciata deve essere davvero fantastico tra rosolio, anice e sambuca. 🙂
A Livorno ci sono dei bei dolci a quanto leggo! 😉
Un abbraccione
Dolci ed altro! Come in tutte le regioni d’Italia. Il bello è tirarle fuori dalla memoria per poterle gustare!
Un abbraccio anche a te!
…mi è venuta l’acquolina in bocca! Sinceramente, però, è una ricetta troppo elaborata ed al di fuori delle mie limitate capacità di cuoco quindi dovrò aspettare di passare dalle parti di Livorno per assaggiarla!
Buona notte, alla prossima.
Ben volentieri! Se mi avverti te la preparo in esclusiva anche se è ferragosto!
Un abbraccio e grazie della visita!