Per 4 persone
- 2 spicchi di aglio strizzati
- 300 gr di cipolla di tropea a fette fini
- 300 gr di patate novelle sbucciate e tagliate a piccoli pezzi
- 500 gr di pisellini “sgranati”
- 1 e1/2 litro di acqua
- Sale qb
- Olio EVO qb
- 150 gr di Grandinina
Fai “ rosolare” in una padella i piselli, le patate, la cipolla e l’aglio con 4 cucchiai. Quando le verdure cominciano ad ammorbidirsi aggiungi l’acqua e il sale. Cuoci per 30 minuti, a fuoco basso e coperto. Aggiungi la grandinina, cuoci il tempo richiesto per la pasta, chiudi la fiamma e copri con un “tappo”. E’ buona calda, tiepida ma anche fredda. Se vuoi servirla a temperatura ambiente, ricordarti di preparare de brodo vegetale che puoi aggiungere nel caso avesse assorbito il brodo di cottura. E’ una delle minestre di verdure che preferisco. 🙂
Pronta!
Mammatua!
La grandinina e un tipo di pasta molto piccolo. Sembra fatta da tanti spaghetti tagliati a fettine.
La grandinina non la conoscevo con questo nome. mi ricorda una variante tipica della cucina ebraica cosi pure molto vagamente la fregola sarda
Si hai ragione assomiglia molto alla fregola sarda.